Un minimo di senso

Avesse un minimo di senso logico
ti mostrerei la mia figura in bilico
sull'orlo labile di un caso clinico
di una follia che m'ha reso cinico.

Avessi un minimo di senso ludico
ci giocherei col mio lato comico
trascurerei ogni consiglio medico
per rassegnarmi al grande crollo fisico.

Perché non so capire la tua gioia
perché ogni cosa prima o poi mi annoia?

Avessi un minimo di senso pratico
magari non sarei così patetico
col cuore instabile da ipocondriaco
mi perdo spesso dentro un vuoto cosmico

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Le tracce tossiche di amore chimico,
nel sangue scorre un malumore ciclico.
L'abbraccio termina in un gesto termico
risveglia in me un pensiero pudico.

Avessi almeno un po' il cuore scarico
ti imploderei in un pensiero magico
per sopravvivere al post atomico
inventerei un nuovo corso storico.

Perché non so capire la tua gioia
perché ogni cosa prima o poi mi annoia?

Avessi un minimo di senso estetico
indosserei un viso più simpatico
ma la mia lacrima, dono muriatico,
già scioglie un breve sogno estatico

Avessi un minimo di senso pratico
magari non sarei così patetico
col cuore instabile da ipocondriaco
mi perdo spesso dentro un vuoto cosmico